Bulino d’ oro 2008

Dopo la nomina di “Artigiano Tecnologico”, lo spirito aziendale riprova nella seconda Edizione de Il Bulino D’oro, dove nel frattempo il know how aziendale, cresciuto e maturato accanto alle realtà Roland ha concretizzato altre novità. La targa Optical, un’ intrinseco e varigato sistema concettuale esspresso attraverso il plexiglass. Silvio Galati concettualizza il momento in cui approccia alla progettazione della targa. Riproduce infatti, il computer da lavoro con cui sta operando mentre sta visitando il sito web Mz azienda esclusiva della Signara Germinario, donna e imprenditrice venuta a mancare, a cui la seconda edizione è dedicata. Mario Picchio Ceo di Roland premia Silvio Galati che ritorna a Veglie con il secondo Bulino e con una nuova consapevolezza, probabilmente maturata con l’ esperienza acqusita, quella di rilanciare l’azienda con l’energia giusta per il salto di qualità. Messo a posto il secondo bulino, Style Design incarica il Restyling del logo sia nel segno grafico che nella sua essenza ormai evoluta. Gianni Mangia, artista della fotografia e del linguaggio cinematografico disegna per Silvio ed Eleonora, Bereluce: La goccia d’ acqua. Riparte cosi la ricerca sperimentale dove l’azienda investirà per tre anni, ricavando grandi novità fra cui lo smalto lenticolare e la resina che riproduce qualsiasi materiale.

Artigiano tecnologico Roland


30OTT

Marzo 2007, Style Design è a San Benedetto del Tronto, quartier Generale di Roland Dg Mid Europe. E’ in corso uno dei tanti stage formativi che l’azienda offre ai suoi clienti. Clienti che fondamentalmente sarebbero diretti concorrenti di Style Design. I giovani fratelli affrontano l’audace ma rischiosa sfida di accogliere la filosofia di Roland che parla essenzialmente di condivisione del know how acquisito negli anni al fine di instaurare una valida rete di collaborazioni estese per il territorio italiano. Silvio Galati intrattiene insieme a Sergio De Angelis, Peppe Ponzanetti e Giovanni Re, una sala di corsisti pronti verso l’incisoria e in diretta web con altri artigiani posizionati sul territorio italiano. Fiere nei saloni internazionali di cui Roland è ospite d’onore, Style Design pilota il ramo incisoria, con demo illustrative utilizzando macchine e periferiche Roland.

L’intero settore conosce Style Design, e instaura da nord a sud preziose collaborazioni; nel frattempo numerosi i nuovi clienti vengono formati casa per casa sul territorio italiana da Silvio galati, che li raggiunge e consegna sia la macchina da lavoro, che i principi fondamentali per l’avvio del settore, nonchè un vastissimo catalogo di materiali innovativi. Style Design opera, grazie a Roland dopo la Fiera del Sacro Tan Expo di Bologna, anche nel settore sacro e funerario attraverso incisioni elaborate su marmo, fotoincisioni (medaglie ricordo incise) lastre artistiche e pergamene, lettering 3d in metallo. I due fratelli portano l’azienda a un livello superiore e ricevono il titolo di Artigiano Tecnologico Roland.

Le ragioni

A BERELUCE viene sostanzialmente riconosciuta la capacità di coniugare tecnologia e arte! Le tecniche utilizzate nell’elaborazione dei prodotti raccolgono concetti fondamentali della tecnologia vettoriale delle macchine unite alla semplicità essenziale della filosofia che ne è alla base. Concetti umanistici integrati nelle performanti lavorazioni tecnologiche spingono un colosso multinazionale ad instaurare rapporti con l’azienda al fine di rilanciare non solo il settore dell’incisoria ma di tutto l’artigianato in genere.

Museo di Chimica La Sapienza

Bereluce attraverso la sua esperienza ha iniziato a operare nei musei, elaborando un sistema di etichettamento in/out door delle strutture. Ingegneri e architetti hanno sin da subito notato la versatilità delle lavorazioni rispetto ai materiali subordinati. Del resto la competenza su determinati aspetti ha fatto si chè l’azienda riuscisse a proporre materiali specifici con il concept dell’ambiente e lavorazioni a tema. La ricerca sperimentale era attivata nel momento in cui il Museo di Chimica La Sapienza, università di Roma, contatta l’azienda per riceverla ospite durante la 27′ Edizione della Mostra Scientifica e Tecnologica del Libro nel 2009. L’azienda ha realizzato lavorazioni ad hoc, esponendo nei 3 giorni a Roma, incontrando migliaia di studenti che hanno conosciuto l’incisione di Bereluce. Importanti nozioni ricavate dalle 3 splendide giornate, Bereluce è ormai pronto per puntare e raccogliere il settore della primiazione sportiva, grazie anche al nuovo impianto di fusione del metallo che l’azienda acquisterà da li a breve.

Bulino d’ Oro 2006

Novembre 2006, Milano Fiera, l’ azienda è iscritta al primo concorso di incisoria internazionale organizzato da Viscom in collaborazione con Reed Exhibition. Al concorso partecipano Colossi multinazionali e figure come la Zecca dello Stato e Scuola della Medaglia, ma è alla giovane azienda che viene assegnato il prestigioso Bulino d’Oro messo in palio dall’azienda giapponese Roland Dg Mid Europe. I fratelli Galati portano 6 lavorazioni completamente estranee al settore, realizzate con materiali non in commercio, il tutto compilato da una dose artistica e creativa. La targa dedicata al Marchio svizzero della Swatch conquista la giuria, una lavorazione artistica sulla lastra d’alluminio riproduce un effetto legno blu elettrico, ritagli 3d in plexiglass, scavi e tagli a utensile sottolineano una sofisticata conoscenza delle macchine, la scelta dei colori e dei materiali rendono il lavoro estremamente accattivante e innovativo, il tutto eseguito con una piccola macchina utensile. Da li a ben poco, l’azienda conoscerà una realtà profonda, una filosofia orientale incentrata nell’azienda Giapponese con quartier generale a San Benedetto del Tronto, dove Silvio ed Eleonora Galati saranno presto ospiti.

Style Design 2004

il 5 Dicembre del 2004 Silvio Galati insieme alla sorella Eleonora creano l’ Incisoria Galati Style Design, un piccolo laboratorio nel cuore del Salento a Veglie. Animati fermamente da buoni propositi e spirito creativo, malgrado fossero pienamente consapevoli di avviare un’attività durante un periodo che da li ad oggi sarebbe stato di profonda crisi economica mondiale, i fratelli decidono sin da subito di differenziarsi rispetto alla concorrenza italiana affermata ormai da intere generazioni artigiane. La passione per la tecnologia e il profondo rispetto per le antiche arti lavorative comunque presenti sul territorio permettono all’azienda di sperimentare lavorazioni che non erano dirette al cliente finale, ma al passaggio successivo. I fratelli allargando lo sguardo si rendono conto che con le pochissime attrezzature a disposizione non potevano certo coprire volumi d’affari importanti non essendo competitivi ne come tempi ne come costi. Fortunatamente la qualità ha investito l’azienda donando strumenti preziosi per il futuro. I fratelli Galati cominciano a creare “strumenti di comunicazione visiva”, elaborano e mettono a punto un sistema di riscaldamento a fiamma dell’ottone, diventato un clichè in grado di personalizzare in pochissimo tempo e soprattutto a costo zero, un numero elevato di oggetti in legno. La prima commessa con il nuovo sistema parla della costruzione di uno marchio a fuoco per mobili da cucina. La stessa azienda che aveva commissionato lo stampo per i mobili, scopre di poter utilizzare lo strumento anche per la personalizzazione delle pedane/pallet in legno per il trasporto. Comincia ad allegare documenti e sigilli importanti attraverso la ceralacca, utilizzando sempre lo stesso timbro. Affidandolo ad una tipografia del posto, è riuscita a realizzare dei fantastici biglietti da visita con lo sbalzo del logo impresso sul cartoncino. Insomma Style Design realizzando semplicemente un prodotto, aveva idealizzato il concept tanto desiderato da tutti: minimo sforzo, massimo risultato. Da quel giorno l’azienda ha creduto di poter fare propria la filosofia del risparmio e del massimo risultato. Un matrimonio difficile ad incontrarsi, ma che Bereluce celebra ad ogni lavorazione.